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venerdì 15 gennaio 2010

APPROFONDIMENTI SUL MATRIMONIO CON STRANIERI

Documenti per il matrimonio civile:

I documenti per il matrimonio civile sono validi per tutti e tre i casi.
Due o tre mesi prima del matrimonio dovete consegnare in Comune l'autocertificazione con i vostri dati anagrafici; dopo pochi giorni riceverete i documenti necessari.
In seguito dovete effettuare il Consenso dichiarate le vostre generalità, assicurate le condizioni necessarie per sposarvi e vi viene rilasciato un altro attestato.
Firmata un'apposita richiesta vengono affisse le pubblicazioni in Comune; l'ultimo documento prima della scelta della data è quello che attesta l'avvenuta pubblicazione.

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Documenti per il matrimonio di stranieri in Italia:


I documenti per il matrimonio civile sono validi per tutti e tre i casi.
Due o tre mesi prima del matrimonio dovete consegnare in Comune l'autocertificazione con i vostri dati anagrafici; dopo pochi giorni riceverete i documenti necessari.
In seguito dovete effettuare il Consenso dichiarate le vostre generalità, assicurate le condizioni necessarie per sposarvi e vi viene rilasciato un altro attestato.
Firmata un'apposita richiesta vengono affisse le pubblicazioni in Comune; l'ultimo documento prima della scelta della data è quello che attesta l'avvenuta pubblicazione.

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Documenti e atti in Comune

A questo punto dovete recarvi presso il Comune di competenza. C'è un ufficio preposto alla registrazione dei matrimoni. Occorre portare un documento di identità valido e sarà l'ufficiale comunale stesso ad indicarvi i documenti necessari che sono l'atto di nascita e il certificato contestuale (contenente informazioni anagrafiche).
Occorre quindi fissare una data per effettuare il Consenso. Si tratta di una procedura ufficiale tramite la quale il Comune registra la reciproca volontà di sposarsi: non è necessaria la presenza di testimoni; addirittura è possibile che si presenti solo uno dei due futuri coniugi, purché in possesso di delega firmata, copia della carta d'identità e del codice fiscale dell'altro e richiesta di pubblicazione rilasciata dal parroco.
A questo punto il Comune espone le pubblicazioni.
Al termine (dopo circa un paio di settimane) viene rilasciato il certificato di avvenute pubblicazioni, da consegnare al parroco, che provvederà ad esporre le pubblicazioni religiose in parrocchia.
Ricordate che se desiderate sposarvi in una Chiesa diversa dalla vostra, è necessario ottenere il cosiddetto Stato dei documenti: si tratta di una sorta di attestato da consegnare al parroco della chiesa dove vi sposate e rilasciato dalle vostre parrocchie.

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Documenti per stranieri:

Non di rado oggigiorno capita di assistere in Italia a matrimoni tra stranieri, o comunque dove uno dei due sposi è straniero. Se appartenete a uno di questi casi è bene sapere alcuni elementi fondamentali riguardanti il matrimonio in Italia.

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Info preliminari per matrimonio di stranieri:

In Italia sono previste dalla legge tre diverse modalità per sposarsi. Esistono i riti: civile, celebrato da un ufficiale civile; concordatario da un ministro del culto cattolico; infine religioso non cattolico da un ministro di culti ammessi.
Le statistiche più recenti (fonte: Istat, 2004) indicano che all’incirca due matrimoni su tre si celebrano con il rito religioso, in maggioranza con il concordatario.
Per ciascun rito sono necessari dei documenti da presentare presso gli uffici del Comune. Per informazioni dettagliate rimandiamo alla pagina relativa ai documenti. Qui è sufficiente sapere che i certificati validi per il rito civile sono obbligatori in tutti i casi.
(obbligatorio interprete regolarmente inscritto all'albo)
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Documenti necessari per martimonio con stranieri:

Per poter effettuare il giuramento e sposarvi, sono necessari: il passaporto valido; il nulla osta rilasciato dal vostro Consolato (o Ambasciata) con firma autenticata in Prefettura se il vostro paese di origine non è un membro dell’Unione Europea; infine, se siete residenti in Italia, i certificati di stato libero e di residenza.
Se desiderate sposarvi in Chiesa con rito concordatario sono necessari anche dei documenti che vi vengono rilasciati dal vostro parroco.
Esistono anche delle eccezioni: queste riguardano i cittadini statunitensi, austriaci, svizzeri; per i rifugiati è obbligatorio il nulla osta rilasciato dall’A.C.N.U.R. (l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati).
Ricordate, infine, che per il giuramento non è necessario il permesso di soggiorno.
(obbligatorio interprete regolarmente inscritto all'albo)
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(obbligatorio interprete regolarmente inscritto all'albo)

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